L’autunno per Don Bosco era una stagione allegra e ricca di attività, caratterizzata in modo speciale dalle passeggiate che amava organizzare per i suoi ragazzi. La partenza era dall’oratorio di Torino e le uscite potevano concludersi entro sera oppure durare addirittura diversi giorni. Le destinazioni erano varie, dalla collina torinese alla campagna dell’astigiano, dove era nato e cresciuto, fino al Monferrato, toccando i comuni di Casale, Mirabello, Lu, Occimiano, San Salvatore, Crea… Le passeggiate autunnali erano un’ottima occasione per raccogliere i giovani, farli divertire con giochi e canti, condividere i pasti, pregare e conoscere la storia dei luoghi visitati.
“Ad un tratto rullò il tamburo. Subito dopo la tromba diede i segnali di adunata e di partenza. Ci siamo recati tutti ad ascoltare la Messa, e dopo le 9 ci mettemmo in strada alla volta di Superga. Ci eravamo divisi i compiti di salmeria: chi portava i canestri del pane, chi gli involti del formaggio e del salame, chi i canestri della frutta. Finché fummo in città, cercammo di mantenerci in silenzio. Poi cominciarono gli schiamazzi, i canti, le grida.”
(Da “Le memorie dell’Oratorio”, Don Bosco)
Anche quest’anno, come ormai nostra tradizione, l’oratorio propone una giornata per passeggiare insieme sulle orme di Don Bosco. L’invito è per tutta la comunità, Domenica 22 Ottobre dal mattino alla sera. Lo scorso anno è stato bello percorrere i sentieri che dal Colle Don Bosco portano alla Cascina Moglia… venite a scoprire la nuova destinazione!